autistici & inventati
10/01/2002 - ore 21.30 - presentazione del progetto autistici<-->inventati
Chi siamo e cosa vogliamo.
Per iniziare, vogliamo tutto.
socializzare saperi, senza fondare poteri
L'autismo che si inventa genera condivisione.
Un progetto a due soli (per ora) che nasce dalle
esperienze di soggetti sparsi un po' ovunque per
tutta Italia e i cui percorsi si sono trovati a
convergere sugli stessi bi-Sogni.
Una rete strana di soggetti atipici.
Un'esperienza aperta alla crescita.
ISTRUZIONI PER L'USO
Spesso i fatti contano piu' di mille parole ;))
Ma senza parole che gusto c'e' ;)))
Aggiratevi per le due faccie di questo sistema e curiosate:
http://www.autistici.org, http://www.inventati.org
Proviamo a spiegarci.
Non pensiamo di essere in grado di esprimere appieno i nostri numerosi "essere"
con le parole che seguono. Che saranno sempre parziali e in
continuo mutamento.
Tentiamo pero' di rendere chiari alcuni passaggi che hanno portato alla
creazione di un server indipendente.
Da tutto e da tutti.
Nonostante la fase.
DIRITTO ALLA COMUNICAZIONE
Comunicazione libera, gratuita e di massa: spazio per progetti di ogni forma che si
pongano in maniera conflittuale con il mondo della censura culturale,
mediatica, globalizzante dell'immaginario preconfezionato.
Spazio Web in contaminazioni, liberate da dinamiche economiche.
DIRITTO ALLA PRIVACY E ALL'ANONIMATO
Liberando le menti dagli occhi indiscreti della politica del
predeterminato e dalle mani del "ministero della Verita'".
Scavalchiamo la societa' del controllo con spontanea creativita'.
Non controlliamo e non vogliamo essere controllati.
Tutela della privacy (no logs).
CONDIVISIONE DEI SAPERI, DELLE CONOSCENZE, DELLE RISORSE
Diffusione sistematica, organizzata e completamente gratuita di
materiali, produzioni, documentazioni, espressioni, creazioni, parole.
Liberata dai vincoli imposti dal dictat del copyright.
Socializzazione dei mezzi di produzione.
Software libero.
Creativita' non mercificata e non mercificabile. Verso un'accessiblita'
totale alle risorse del sistema.
TECNOLOGIA CONTRO IL POTERE
Utilizzo delle conoscenze digitali come strumento per la diffusione di
consapevolezze e conflittualita'.
Sperimentazioni e progettualita'legate a luoghi fisici e settori specifici del quotidiano.
Sabotaggio culturale e consapevole di ogni forma di restrizione delle
liberta' individuali, di corpi e menti.
Nessun rispetto per la legalita' come condizione formale.
I RAPPORTI E LA FASE
Sviluppo del progetto a partire da percorsi condivisi con realta'
sociali, autonome, di movimento, di opposizione allo stato di cose
presenti.
Progettualita' trasversali alle soggettivita' politiche
esistenti e conflittuali nel territorio. Sviluppo del concetto di rete,
nel mondo digitale come nel reale.
Riconoscimento delle forme aggregative e di massa.
Rifiuto del concetto di delega, esplicita o implicita, per la gestione
di rapporti e progetti.
Orizzontalita' decisionale.
Responsablita'
politiche-legali collettive.
Nessun rapporto con i buoni.
|