Cinque è il numero delle parti di un corpo (4 arti e 1 testa), ciascuna delle quali finisce a sua volta in cinque parti: le cinque dita delle mani e dei piedi, i cinque buchi della testa (2 narici, 2 orecchie, 1 bocca: buchi dove i bambini amano appunto infilare le 5 dita).
Cinque sono i sensi di cui è capace un corpo: vista, udito, tatto, odorato e gusto.
Secondo la precettistica dei monaci medievali, sono cinque i "gradi dell'amore":
Anche il corpo della Terra è tradizionalemente diviso in cinque continenti (America, Asia, Africa, Europa e Oceania).
Secondo i Pitagorici, il Teorema di Pitagora rappresentava il processo della riproduzione (o della composizione degli opposti) caratteristico di tutti i viventi: essi lo chiamavano perciò Teorema delle Nozze. Il Teorema recita: "In un triangolo rettangolo, la somma dei quadrati costruiti sui cateti (i lati perpendicolari) è uguale al quadrato costruito sull'ipotenusa (il lato obliquo)".
Poiché il caso più semplice del Teorema è rappresentato dal triangolo avente i lati di Tre, Quattro e Cinque unità ("tripletta pitagorica"), il Pitagorici lo leggevano così: la potenza del maschio (3 al quadrato = 9) sommata alla potenza della femmina (4 al quadrato = 16) è uguale alla potenza del figlio (5 al quadrato = 25). O anche così: la potenza dell'Aria (3), sommata alla potenza della Terra (4) è uguale alla potenza del Vivente (5).
Il Cinque è il primo numero automorfico: moltiplicato per sé stesso finisce sempre per Cinque (5*5=25; 25*5=125; 125*5=625 etc.). Tra le figure piane, è il pentagono: la prima figura che riproduca se stessa al proprio interno mediante le sue diagonali.
La ricorsività e l'autoreferenza sono dunque proprietà caratteristiche del numero Cinque, così come degli organismi viventi: non è un caso se tutte le diagonali del pentagono regolare si intersecano nelle rispettive Sezioni Auree
Per questa ragione, la stella a cinque punte, che i bambini imparano a disegnare con un unico tratto di penna, e che costituisce una stilizzazione evidente del corpo dell'uomo, è anche chiamata tradizionalmente "Pentagramma mistico".
Esistono solo cinque solidi regolari possibili nello spazio tridimensionale: