Sette

Sette è senza dubbio il numero preferito dalle sette.

Al momento della sua costituzione nel 1949 lo Stato d'Israele adottò quale proprio simbolo ufficiale il candelabro a sette braccia (menorah), come figura scolpito sopra l'Arco di Tito a Roma: era stato proprio Tito, infatti, nel 70 d.C., ad espellere gli Ebrei dalla Palestina.

Fuga con candelabro

Secondo il libro della Genesi, il mondo fu creato in 7 giorni (Gn 2,2), fatto da cui discenderebbe l'attuale settimana lavorativa, la quale perciò è molto antica (giacché il Genesi risale almeno al 1000 a.C.).

D'altro canto, secondo il libro dell'Apocalisse, la fine del mondo sarà annunciata dalla rottura dei Sette Sigilli (Ap 5,1 sgg.), seguita dal suono delle Sette Trombe per bocca dei Sette Angeli (Ap 8,1 sgg.), quindi dai Sette Portenti (Ap 12,1 sgg.) e infine dal versamento delle Sette Coppe dell'ira di Dio (Ap 16,1).

Tradizionalmente si enumerano sette peccati capitali: la gola, la lussuria, l'avarizia, la superbia, l'accidia, l'invidia e l'ira. Altrettante sarebbero le virtù, suddivise nelle 4 cardinali (cioè laiche) e nelle 3 teologali (cioè cristiane): la forza, la sapienza, la giustizia, la temperanza; la fede, la speranza e la carità.

I Sette Nani con l'immancabile Amanita Muscaria

A partire dal XVI secolo esistono sette note musicali: DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI . Tradizionalmente nello spettro ottico (o nell'arcobaleno) si distinguono sette colori: rosso, arancio, giallo, verde, blu, indaco e violetto.

Ai sette colori si sogliono associare rispettivamente i sette chagra o centri energetici dell'organismo: il perineo (tra l'ano e il sesso), i genitali, il plesso solare (cupola del diaframma), il cuore, la gola, il terzo occhio (tra le due sopracciglia) e fiore di loto (in cima al cranio).

Il corpo umano presenta complessivamente sette buchi: 2 narici, 2 orecchie, 1 bocca, 1 ano, 1 sesso.

Il numero Sette è la diagonale razionale del quadrato di Cinque, cioè 52+52 = 50 = (7,0710678118...)2.

La prerogativa aritmetica più tipica di Sette è che qualsiasi numero, diviso per Sette, dà un numero periodico ciclico, i cui decimali sono i multipli di Sette con le prime tre potenze di due (7x2=14, 7x4=28 e 7x8=56; compare 57 perché vi si somma la prima cifra del successore virtuale 7x16=112), ripetuti all'infinito e presi in punti diversi del loro ciclo. Per esempio:

1/7 = 0,142857142857...
3/7 = 0,428571428571...
2/7 = 0,285714285714...
6/7 = 0,857142857142...
4/7 = 0,571428571428...
5/7 = 0,714285714285...

L'italiano conosce sette vocali, che formano a loro volta sette parole: